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L’autunno è ormai arrivato – finalmente – ed io ho deciso di inaugurare questa stagione nel migliore dei modi. E’ così che ho deciso di organizzare in quattro e quattr’otto la mia visita al Pumpkin Patch di Pignataro Maggiore.

Devo dirvi che questa è davvero una chicca, non capita tutti i giorni di imbattersi in un campo di zucche in stile americano.

Avete presente quei bellissimi eventi americani in cui è possibile scegliere la propria zucca ornamentale di Halloween?! Benissimo, al giardino delle zucche di Pignataro Maggiore è possibile fare proprio questo e tanto altro ancora.

L’atmosfera è incredibile.

L’autunno – così come il periodo di Halloween e del Ringraziamento – è molto sentito negli Stati Uniti e qui ci si può immergere totalmente in una delle tradizioni americane più belle.

Non per nulla i proprietari, nonché organizzatori dell’evento, sono in parte originari del New England (manco a farlo apposta, la regione che più vorrei visitare negli States), quindi credetemi se vi dico che l’aria che si respira è veramente magica.

Sembra di essere catapultati in un altro continente, un piccolo angolino americano in Campania.

Ed è la bella storia di Emily Turino, italo-americana cresciuta in Connecticut, che ha voluto riproporre in Italia l’atmosfera speciale del tipico Pumpkin Patch statunitense.

Un momento speciale per gli americani, un momento che significa aggregazione, condivisione, calore e famiglia.

Una bellissima novità, un’idea brillante, una scommessa vinta.

 

Pumpkin Patch: il giardino delle zucche di Pignataro Maggiore, tutte le info

Il Pumpkin Patch di Pignataro Maggiore

Il giardino delle zucche si trova a Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta e, a differenza di quel che può sembrare, è facilmente raggiungibile tramite l’autostrada prendendo l’uscita Capua.

Il giardino è aperto esclusivamente da fine settembre e per tutto il mese di ottobre e solo durante il weekend (a volte, in caso di sold out, anche il venerdì).

E’ obbligatorio acquistare i biglietti on line, in nessun caso si potranno acquistare all’ingresso.

Il costo del biglietto è di 10€ a persona e include ingresso + visita + scelta della zucca + laboratorio a scelta. I bambini al di sotto di 1 metro di altezza possono entrare gratuitamente, ma in questo modo non avranno diritto alla propria zucca.

L’orario di apertura va dalle ore 9 fino alle ore 17 ed il turno di visita dura in tutto circa 2 ore, non è possibile trattenersi oltre il proprio turno.

In pratica si tratta di un percorso obbligato: si arriva al proprio orario, ci si reca all’accettazione, si indossa il proprio braccialetto e si accede al giardino delle zucche. Lì è possibile scegliere la propria zucca e scattare qualche foto.

Dopo di che si seguirà il percorso obbligato che condurrà ai laboratori di pittura e di intaglio della zucca (durante la fase di acquisto biglietti è necessario specificare a quale attività si vorrà partecipare).

Per finire ci si ritroverà in uno spazio dedicato al food in cui si potranno assaggiare tante pietanze a base di zucca e fare qualche delizioso acquisto presso il pumpkin shop dedicato.

In caso di pioggia sarà ugualmente possibile effettuare la visita, basterà attrezzarsi un minimo con stivali da pioggia, impermeabile e ombrello…e sarà subito autunno!!

I laboratori di intaglio e pittura sono invece al coperto, quindi anche qui nessun problema.

L’organizzazione è davvero impeccabile, quasi non sembra di essere in Campania (sì lo so, sono poco patriottica, ma credetemi se vi dico che sembra davvero di stare in un altro posto).

Pumpkin Patch di Pignataro Maggiore

Il giardino delle zucche di Pignataro Maggiore, la mia visita:

Pumpkin Patch di Pignataro Maggiore

Ma vediamo alla mia visita!

Ragazzi, che dirvi?! Mi sono divertita come una bambina!

Vi assicuro che il giardino delle zucche è un’esperienza adatta anche agli adulti e non solo ai bambini.

Se siete amanti dell’autunno e delle ricorrenze americane come me, dovete andarci assolutamente!

E’ stata una sorpresa bellissima ritrovarmi circondata dalle zucche, da tutto quell’arancione, da quella calda atmosfera autunnale.

Giravo per il campo fiera, con il mio carrellino rosso al seguito, pronta a scegliere la mia zucca del cuore.

Pumpkin Patch di Pignataro Maggiore: la scelta della zucca

Certo scattare qualche foto decente non è stato facile.

Armatevi di santa pazienza, perché sarete invasi dai bambini.

Ho dovuto lottare per ritagliarmi un po’ spazio per godermi quegli angolini meravigliosi che fanno tanto U.S.A.

Sì, perché il giardino, oltre le zucche, contiene anche delle riproduzioni in legno delle meravigliose case americane che siamo tanto abituati a vedere nei film. E che fai, non te la fai una foto lì?!

Per non parlare delle Big Bench!

Ebbene sì, al giardino delle zucche ho trovato anche – e finalmente – ben due panchine giganti, di quelle che impazzano sul web sparpagliate in giro per tutta la penisola italiana.

E vi dirò di più: ho messo finalmente il mio sedere su un ape car.

Vi sembrerà stupido, ma sin da bambina uno dei miei più grandi desideri è quello di possederne uno.

Pumpkin Patch di Pignataro Maggiore: le casette americane
Pumpkin Patch di Pignataro Maggiore: le Big Bench
ape car pieno di zucche
L’ape car delle zucche al Pumpkin Patch di Pignataro Maggiore
Alcuni dettagli del Pumpkin Patch di Pignataro Maggiore

Dopo essermi messa in fila con i bambini per aspettare educatamente il mio turno, è stata la volta del laboratorio.

Ho scelto quello dell’intaglio perché credo che per gli adulti sia quello più divertente e perché non vedevo l’ora di portare a casa una bella zucca spaventosa da mettere in bella mostra per tutto il periodo di Halloween.

Prima del laboratorio però, mi sono concessa un piccolo spuntino a base del buonissimo e speziatissimo Pumpkin Bread in vendita nei punti ristoro che troverete all’interno del giardino.

L’intaglio non è stato così semplice come avevo immaginato, ma anche qui la perfetta organizzazione ha fatto la sua parte.

Con tutti gli strumenti necessari ed uno staff cortese e attento, sono riuscita a svuotare ed intagliare la mia zucca senza mozzarmi nessun dito!

Il laboratorio di intaglio al Pumpkin Patch di Pignataro Maggiore

Dopo il laboratorio ho proseguito lungo il percorso obbligato arrivando nella zona food.

Qui tanti chioschetti ed un’area attrezzata con tavoli e panchine di pallet.

C’è spazio in abbondanza per tutti, circondati come sempre da zucche e profumo di spezie.

Ho provato i buonissimi gnocchi alla zucca, ma troverete anche la pizza con zucca e gorgonzola, le polpettine di zucca (ahimè quando sono arrivata io erano finite) e tante altre sfizioserie tra cui il pumpkin spice milk firmato Sturbucks.

Mi pento tantissimo di non essermi fermata al piccolo shop che troverete sempre in quest’area.

Sono in vendita tantissimi tipi di zucche ornamentali di diverse forme e colori, barattolini di spezie Pumpkin Spice, le Gem Corn (pannocchie color arcobaleno seminate originariamente dai Nativi Americani) e tante altre cose carine per portare un po’ di autunno nelle vostre case.

Per chi se lo fosse perso come me, può dare un’occhiata qui.


Insomma, se vi va di celebrare l ‘autunno e i suoi colori, fiondatevi al giardino delle zucche di Pignataro Maggiore e non ve ne pentirete.

E’ il primo Pumpkin Patch in Italia, ma qualcosa mi dice che nei prossimi anni ne vedremo spuntare tanti altri visto il grande successo di quest’ultimo.

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Melissa De Pasquale

Ho scelto una vita dalla quale non voglio scappare fatta di piccole cose, borghi e natura. Ve la racconto qui attraverso i miei itinerari slow in Italia. Seguite la mia avventura!

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